
STAGIONE TEATRALE 2025-2026 – DAL 4 NOVEMBRE AL 16 APRILE
4 Novembre 2025 alle 0:0016 Aprile 2026 alle 23:30
STAGIONE TEATRALE 2025 – 2026
DAL 4 NOVEMBRE 2025 AL 16 APRILE 2026
Martedì 4 Novembre 2025 ore 21.00
musica-cinema
Sonorizzazione
Sherlock Jr (Buster Keaton, 1924)

sonorizzazione dal vivo con Enrico Gabrielli – Conduzione / Tastiere
e il Collettivo Soundtracks 2025
Gaio Ariani – Chitarra / Strumenti a plettro
Matteo Berti – Batteria / Elettronica
Sabrina Boarino – Basso / Elettronica
Francesco Capanni – Elettronica / Synth
Bruna Di Virgilio – Pianoforte / Violoncello
Cinque musicisti del Collettivo Soundtracks 2025 (quattordicesima edizione di Soundtracks – musica da film, percorso di residenza artistica promosso dal Centro Musica del Comune di Modena), guidati sul palco dal polistrumentista, compositore e arrangiatore Enrico Gabrielli (Mariposa, Calibro 35, Afterhours) si cimenteranno con Sherlock Jr di Buster Keaton, un classico del regista e attore americano capostipite del genere della commedia sul grande schermo.
Buster Keaton interpreta un proiezionista appassionato di gialli, ingiustamente accusato di furto dal rivale in amore. Afflitto, si addormenta e sogna di entrare nel film che sta proiettando e, indossando i panni di Sherlock Jr, risolvere una storia analoga. Keaton riflette ironicamente sul potere del cinema, fondendo realtà e finzione in un’opera geniale che diverte e commuove, diventata un classico senza tempo della settima arte.
Giovedì 20 Novembre 2025 ore 21.00
prosa
Rette parallele sono l’amore e la morte

di e con Oscar De Summa
progetto luci e scene Matteo Gozzi
progetto sonoro Oscar De Summa
produzione Atto Due ETS, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale
con il contributo di GialloMare Minimal Teatro, Fondazione Armunia, Pimoff Milano, ATER Fondazione
foto di Matteo Luppi
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Due case una accanto all’altra, due ragazzi coetanei che non si sono mai parlati. Una distanza imposta dagli adulti, ma un filo invisibile li tiene legati.
Anni dopo, Oscar De Summa ricorda Mariarosaria – studiosa, appassionata di filosofia e pianoforte – e inizia a scriverne. Scopre che proprio quel giorno lei è morta.
Nasce così uno spettacolo che intreccia memoria e fisica quantistica, amore e perdita, interrogandosi sui legami che resistono al tempo e alla morte. «Se due particelle restano a lungo in relazione, anche se separate, continuano a influenzarsi», scrive l’autore.
Forse anche le vite, come le particelle, restano legate per sempre. De Summa prova a dare voce a quel legame, come se raccontarlo fosse l’unico modo per non farlo svanire.
Giovedì 11 Dicembre 2025 ore 21.00
operetta
Cin-Ci-Là

operetta di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato
Compagnia Corrado Abbati
regia Corrado Abbati
con Il Balletto di Parma
coreografie Francesco Frola
direzione musicale Alberto Orlandi
allestimento scenico InScena Art Design
foto di Matteo Luppi
Giovani e innamorati ma timidi e inesperti: sono così i protagonisti di una delle operette più famose di sempre, quella Cin-Ci-Là scritta negli anni 20 dal librettista Carlo Lombardo e dal violinista Virgilio Ranzato. L’operetta strizza l’occhio all’esotismo in gran voga all’epoca e confeziona una favola in musica ambientata a Macao, con due giovani ed ingenui sposi, Ciclamino e Myosotis, eredi al trono. Il paese è bloccato nell’attesa dell’erede, che tarda ad arrivare. L’arrivo della strampalata coppia parigina Cin-Ci-Là e Petit Gris porterà, attraverso rocambolesche ed esilaranti vicende, all’immancabile lieto fine.
L’operetta compie dunque cento anni, un successo che continua grazie anche all’edizione proposta della compagnia Corrado Abbati, un’edizione moderna, sensibile al gusto del rinnovato pubblico di oggi: con Cin-ci-là, donna bella e sensuale, preparatevi a ridere con allegra spensieratezza.
Giovedì 5 Febbraio 2026 ore 21.00
danza
Fellini, la dolce vita di Federico

compagnia Balletto di Siena
regia e coreografia Marco Batti
musica Nino Rota, Nicola Piovani, Max Ricther
light design Claudia Tabbi
costumi Atelier Retrò
In occasione dei cento anni dalla nascita di Fellini, il Balletto di Siena rende omaggio alla cinematografia del regista riminese celebrandone il genio creativo. Sulle note dei compositori che hanno saputo intercettare e tradurre in musica l’immaginario felliniano, appaiono in scena personaggi straordinari, e si evocano storie che hanno reso immortale il cinema italiano.
In Fellini, la dolce vita di Federico, la vita del maestro rinasce in un viaggio sospeso tra sogno e memoria. Sul palcoscenico sfilano le sue creature più amate: Gelsomina, fragile e smarrita; il Matto, buffo equilibrista tra ironia e poesia; Sylvia e Marcello, icone del glamour malinconico de La dolce vita. Attraverso questi incontri onirici, Fellini rivive la propria giovinezza, i turbamenti dell’adolescenza e il confronto con sé stesso, fino al dialogo finale con Zampanò, proiezione caricaturale della sua età adulta.
Un racconto delicato e immaginifico, che restituisce la magia di un universo cinematografico diventato patrimonio di tutti.
In occasione dello spettacolo tornerà la Mac Dance Week, una settimana dedicata alla danza in collaborazione con le scuole di danza DIA, Le Muse, Area Fitness e il Comune di Pavullo nel Frignano
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Martedì 10 Febbraio 2026 ore 21.00
prosa
Il malato immaginario

di Molière
adattamento e traduzione Angela Dematté
regia Andrea Chiodi
con Tindaro Granata e Lucia Lavia
e con Angelo Di Genio, Emanuele Arrigazzi, Alessia Spinelli, Nicola Ciaffoni, Emilia Tiburzi, Ottavia Sanfilippo
produzione Centro Teatrale Bresciano
in coproduzione con LAC Lugano Arte e Cultura, Accademia Perduta Romagna Teatri
scene Guido Buganza
costumi Ilaria Ariemme
musiche Daniele D’Angelo
luci Cesare Agoni
consulenza dei movimenti Marta Ciappina
foto di Laila Pozzo
Dopo il successo degli allestimenti dedicati a classici come La locandiera di Goldoni e La bisbetica domata di Shakespeare – per cui Tindaro Granata è stato candidato al Premio Ubu –, l’attore siciliano e il regista Andrea Chiodi tornano a collaborare lavorando su uno dei testi più fortunati di Molière, Il malato immaginario.
“La mia esplorazione e curiosità per questo testo – dichiara Andrea Chiodi – inizia da questa battuta di Molière: ‘Quando la lasciamo fare, la natura si tira fuori da sola pian piano dal disordine in cui è finita. È la nostra inquietudine, è la nostra impazienza che rovina tutto, e gli uomini muoiono tutti quanti per via dei farmaci e non per via delle malattie’. Una visione che fa un po’ paura, ma che, allo stesso tempo, mi intriga moltissimo”.
Un Malato immaginario onirico e irriverente, divertente e contemporaneo nel portare in scena le vicende familiari dell’ipocondriaco Argante, circondato da medici inetti e furbi farmacisti, ben felici di alimentare le sue ansie per tornaconto personale.
Come l’avaro Arpagone, Argante è vittima di sé stesso e burattino di chi gli sta intorno, prigioniero della sua stessa paura, un’ossessione – l’ipocondria – che in questa nuova versione del capolavoro di Molière diventerà piena protagonista.
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Martedì 24 Febbraio 2026 ore 21.00
prosa
Capitolo Due

di Neil Simon
uno spettacolo di Massimiliano Civica
con Maria Vittoria Argenti, Ilaria Martinelli, Aldo Ottobrino, Francesco Rotelli
scene Luca Baldini
costumi Daniela Salernitano
luci Gianni Staropoli
traduzione e adattamento Massimiliano Civica
proprietà intellettuale della traduzione di MTP Associati Srls
coordinamento tecnico dell’allestimento Marco Serafino Cecchi
assistente all’allestimento Giulia Giardi
direttore di scena Loris Giancola
elettricista e fonico Francesco Baldi
sarta Annamaria Clemente
cura della produzione Camilla Borraccino e Francesca Bettalli
ufficio stampa Cristina Roncucci
comunicazione Francesco Marini
foto e video documentazione Duccio Burberi
produzione Teatro Metastasio di Prato
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George è uno scrittore di gialli “che potete trovare in qualsiasi supermercato”, vedovo inconsolabile. Jennie è un’attrice alle prese con il naufragio di un matrimonio mai davvero vissuto. A farli incontrare saranno Leo, fratello di George, e Faye, amica di Jennie: due complici che, nel tentativo di far scoccare la scintilla tra i due, finiranno invischiati in una relazione tutta da decifrare. Leo e Faye scopriranno ben presto che la scintilla che hanno innescato si è trasformata in un incendio: George e Jennie vogliono sposarsi dopo appena due settimane che si conoscono.
Capitolo Due segna una svolta nella carriera di Neil Simon: per la prima volta l’autore trasforma un lutto personale in materia teatrale, trovando nella commedia la forma più sincera per raccontare la tristezza, l’amore, e la possibilità di rinascere. Massimiliano Civica porta in scena un testo che fa ridere e commuovere, come solo la vita vera sa fare.
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Martedì 3 Marzo 2026 ore 21.00
prosa
Art

di Yasmina Reza
diretto e interpretato da Michele Riondino
con Daniele Parisi e un attore in via di definizione
scene Vito Giuseppe Zito
costumi Silvia Segoloni
una produzione Argot Produzioni
in collaborazione con Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini per Infinito
in co-produzione con Teatro Stabile d’Abruzzo e Fondazione Sipario Toscana onlus – La città del Teatro
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Un quadro completamente bianco. È l’acquisto che Serge mostra con orgoglio agli amici di sempre, Marc e Yvan. Ma dietro quella tela apparentemente innocua si nasconde una crepa: una discussione sull’arte che si trasforma presto in un confronto feroce sull’amicizia, sulle maschere, sui non detti.
In Art, la commedia più rappresentata di Yasmina Reza, tre uomini mettono a nudo se stessi tra sarcasmi, nevrosi e risate amare. Michele Riondino, qui anche alla regia, guida un cast affilato in una partita brillante e spietata, dove ogni battuta può diventare un colpo basso. Una commedia irresistibile che fa ridere, sì, ma con un sorriso sempre più teso, mentre affiora la malinconia di ciò che, forse, non è più come prima.
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Giovedì 19 Marzo 2026 ore 21.00
prosa
Via del popolo

di e con Saverio La Ruina
disegno luci Dario De Luca
collaborazione alla regia Cecilia Foti
audio e luci Mario Giordano
allestimento Giovanni Spina
dipinto Riccardo De Leo
amministrazione Tiziana Covello
produzione Scena Verticale
organizzazione Egilda Orrico
foto Angelo Maggio
SPETTACOLO AUDIODESCRITTO PER NON VEDENTI
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Due uomini percorrono la stessa strada, ma in tempi diversi: uno ci mette due minuti, l’altro trenta. Via del Popolo è una strada di una cittadina del Sud, un tempo piena di vita: bar, cinema, botteghe, artigiani. Ora, quasi tutto è sparito.
Saverio La Ruina, con voce intima e ironica, racconta un viaggio nella memoria, ma anche un percorso di formazione, tra padri, politica, amore e appartenenza. Quei duecento metri diventano una linea del tempo dove si intrecciano ricordi e trasformazioni, domande su chi siamo e da dove veniamo. Un monologo delicato e potente, vincitore del Premio Ubu 2023 per il miglior nuovo testo italiano, che invita a rallentare, a guardare indietro senza nostalgia, per sentire meglio ciò che resta.
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Giovedì 16 Aprile 2026 ore 21.00
musica
Ana Carla Maza Trio

Nata a Guanabacoa, cuore musicale dell’Havana, Ana Carla cresce tra i suoni cerimoniali della Santería e le melodie jazz del padre cileno e della madre cubana. Studia pianoforte con Miriam Valdés (sorella di Chucho Valdés) e a otto anni abbraccia il violoncello, che diventerà la sua voce più autentica. Un’avventuriera e una pioniera, come lei stessa afferma: “mi piace il violoncello perché posso suonarlo come un basso jazz degli anni 50 o come un arco di un concerto classico”.
Ana Carla è una violoncellista, cantante e compositrice unica e rivoluzionaria, che fonde magistralmente il jazz latino con influenze pop, rock e urbane. La sua virtuosità al violoncello, unita alla formazione classica a Parigi, la distingue, permettendole di creare un suono che affascina il pubblico di tutto il mondo: con oltre 400 spettacoli eseguiti in 21 paesi le sue esibizioni dal vivo insiemi ai suoi musicisti sono un’esperienza indimenticabile. La sua musica parla alle nuove generazioni così come a chi ha vissuto gli anni d’oro dei Buena Vista Social Club, cui spesso si ispira nei suoi arrangiamenti e nel suo spirito celebrativo.
In occasione dello spettacolo si svolgerà la seconda edizione di Pavullo Music Week, una settimana dedicata alla musica in collaborazione con le realtà musicali del territorio e il Comune di Pavullo nel Frignano.
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Info generali
Inizio spettacoli ore 21
A spettacolo iniziato non sarà consentito l’accesso alla sala
Si invita il gentile pubblico a disattivare il cellulare prima dell’ingresso in sala
Biglietti
intero € 19
ridotto fino a 29 anni e oltre i 60/biglietto intero cinema € 17
abbonati cinema, universitari, YoungER Card € 15
card Io Studio € 11
Tariffe speciali
ridotto allievi scuole di danza del territorio € 10 (per lo spettacolo di danza)
ridotto allievi scuole di musica del territorio € 10 (per il concerto)
ridotto classi delle scuole medie superiori attraverso la prenotazione e il ritiro dei biglietti da parte dell’insegnante referente € 10
ridotto formula 6+ sconto di € 2 a biglietto per l’acquisto di un minimo di 6 biglietti per una o più rappresentazioni con l’assegnazione del posto al momento dell’acquisto
biglietto unico per la sonorizzazione Sherlock Jr. € 5
Abbonamenti
Stagione
intero € 115
ridotto (vedi paragrafo Riduzioni) € 105
card Io Studio € 65
Carnet 4
4 titoli a scelta della Stagione 2025-2026
intero € 65
ridotto fino ai 29 anni e oltre i 60 € 55
Riduzioni abbonamenti
Ridotto età: fino ai 29 anni ed oltre i 60 anni d’età
Gruppi di almeno 8 persone in un’unica soluzione
Soci COOP
Biglietteria
Vendita abbonamenti e carnet
prelazione
dal 6 al 11 ottobre la vendita è riservata agli abbonati 8+2 della Stagione 2024/2025 che potranno confermare il posto occupato in quella Stagione.
cambio posto
Il 13 ottobre la vendita è riservata agli abbonati 8+2 della Stagione 2024/2025 che desiderano cambiare posto. Cambiando posto non si conserva alcun diritto su quello occupato nella stagione 2024/205
nuovi abbonamenti Stagione 2025/2026
In vendita dal 14 al 18 ottobre
abbonamento Carnet 4 spettacoli
In vendita dal 20 ottobre al 24 ottobre
Vendita biglietti singoli
Dal 25 ottobre 2025 sarà possibile acquistare i biglietti per i singoli spettacoli
Vendita online
Su circuito Vivaticket.it e nelle rivendite autorizzate Vivaticket
Orari Biglietteria
Campagna abbonamenti e carnet
orari biglietteria dal 6 al 24 ottobre
– dal lunedì al venerdì dalle 17:00 alle 19:00
– il sabato dalle 10:00 alle 12:30
– su appuntamento telefonando allo 0536/304034 (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12)
Biglietti singoli spettacoli
Dal 25 ottobre per tutti gli spettacoli della Stagione nei seguenti orari:
– negli orari di apertura della cassa per la programmazione cinematografica compatibilmente con gli ingressi alle proiezioni
– il giorno precedente dalle 17:00 alle 19:00
– il giorno stesso dello spettacolo dalle 17:00 alle 19:00 e dalle 20.00 fino ad inizio spettacolo
Prenotazioni via e-mail e telefoniche
Le prenotazioni sono vivamente consigliate.
Si possono effettuare scrivendo una e-mail all’indirizzo info@cinemateatromacmazzieri.it, oppure telefonando al numero 0536 304034, oppure scrivendo al numero di WhatsApp 333 2455578 indicando spettacolo, nome, cognome ed eventuali riduzioni.
I biglietti prenotati devono essere ritirati entro il giorno precedente allo spettacolo dalle 17 alle 19, pena l’annullamento della prenotazione
Riduzioni e facilitazioni per studenti e docenti
È possibile acquistare biglietti e abbonamenti tramite Bonus Docenti e Bonus Cultura seguendo le indicazioni sottoindicate:
per utilizzare il Bonus Cultura occorre effettuare l’acquisto on line tramite il sito Vivaticket
per utilizzare i buoni Carta Doc occorre inviare con anticipo il buono via mail all’indirizzo info@cinemateatromacmazzieri.it
Riduzioni al cinema per gli spettatori di teatro
– Gli abbonati alla Stagione teatrale del Cinema Teatro Mac Mazzieri hanno diritto al biglietto ridotto di € 5 per le proiezioni cinematografiche di prima visione.
– Presentando alla biglietteria del cinema un biglietto intero per uno spettacolo della Stagione teatrale si avrà diritto alla tariffa ridotta di € 6 per assistere alle proiezioni cinematografiche.
Il programma potrà subire variazioni per motivi tecnici o per cause di forza maggiore.
Si prega il gentile pubblico di verificare sempre le date degli spettacoli sul sito: www.cinemateatromacmazzieri.it
per informazioni e prenotazioni
Cinema Teatro Walter Mac Mazzieri
via Giardini 190
Pavullo nel Frignano (MO)
Tel 0536 304034 WhatsApp: 333 2455578
info@cinemateatromacmazzieri.it
www.cinemateatromacmazzieri.it
www.ater.emr.it